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Fondamenta, Strutture, Argini

by Gli Altri

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1.
OLTRE IL RUMORE Non sento più cosa sono Non sento più dove sono Che cosa mi aspetta? Forse sono ancora in tempo Guardami, guardami Prima che le rughe nascondano la rabbia Prima che il tepore soffochi le urla Prima che sia detta l’ultima parola Ascoltami, ascoltami E non vedersi più allo specchio Parole così vuote contro gelidi sospiri Nascosto dietro a perversioni, Cercami distante Dove è bruciata un’idea
2.
IL MIO SOLO SPAZIO POSSIBILE Disperso tra la folla Tra i confini della notte Tra le maschere di sangue Sospesa ogni volontà È il freddo la necessità che ci mantiene in vita È la nostra incertezza la base della società Una consapevolezza striscia fra gli istanti Ha l'odore del disincanto Trasforma in oro la polvere del tempo che scorre Costruisce il mio solo spazio possibile Fra le fessure Lungo i margini Nei solchi rifiutati Negli interstizi abbandonati Il mio solo spazio possibile... Dove Tutto Mi appare Limpido e lontano Gelido Come Le cose Che non si possono cambiare Estratto un movimento, senza un’identità Esplode in un momento, la mia necessità Persi per persi per persi per persi La mia necessità Dove le mie braccia Riescono ad arrivare Provo ancora a costruire qualcosa Dove le mie braccia Riescono ad arrivare Provo ancora a costruire qualcosa Dove le mie braccia Provano ad arrivare Ho bisogno che qualcuno stringa forte Le mie mani
3.
ALL'ORIZZONTE Di’ la verità che oggi il mare è favoloso, che è il 5 marzo e sembra luglio e il sole sull’asfalto che colora il grigio di Savona Fra banche e grattacieli che distruggono la noia Obbedienza religiosa, agli organi di ieri A qualificarti servo senza fartelo sapere Alle stragi senza morti, senza testimoni Al silenzio dei cantieri costruiti nella notte Noi due soli sulla spiaggia, ombre viola sulla sabbia E all’orizzonte ciminiere, cave e isole nascoste Un cimitero a cielo aperto, schiavo degli investitori Ecomostri di partito, piattaforme e tricolori
4.
06:33 02:41
5.
LA DIFFICOLTÀ DEL VOLO Costretto dagli spazi imposti da geometrica complicità Imposti nel silenzio, in scatole compresse Legittimati da un modello che si pone come un solo paradigma Un unico sistema Ho scelto di non dare un prezzo al tempo che ho trascorso, ho estinto l’odio accumulato dopo anni di soprusi. Quando ogni morte, ogni lutto, ogni vita, ogni dolore e gioia avranno esattamente la stessa dignità, constaterete di aver perso il diritto di sfruttare, di annientare tutto ciò che ha sempre posto in discussione il vostro modo di affermarvi come l’unica realtà. E’ giunto il giorno in cui mi libero di voi.
6.
Istanbul 06:36
7.
Cera 05:27
CERA Sciogliersi come cera Esposta a fonti di calore Le tue guance arse dagli spettri della notte Respiri soffocati, aria solida in città Nebbia, freddo, cera.
8.
La Falena 05:40
LA FALENA Rimase seduto a fissare i dischi impilati sopra il letto, li fissava, uno per uno, toglieva il libretto, lo leggeva, vedeva lo studio di registrazione nel quale era stato registrato il cd, quali etichette lo avevano prodotto. La porta si aprì e d entrò un leggero vento che lo portò ad intravedere fra quei dischi l’ombra del suo passato. Lo vide, la copertina in cartone, la confezione fatta a mano e non si riuscì a trattenere. Scoppiò a piangere. Le lacrime calavano dal suo viso e si perdevano nell’oblio della notte, creando una piccola pozzanghera sulle piastrelle bianche del pavimento. Pianse tutta la notte, non riuscì a quantificare il tempo. Era inverno, alle 7.30 sorse il sole e dopo una notte insonne alzò lo sguardo. Davanti a lui stava volando leggera ed innocua, accennò un sorriso e capì che era ora di smettere. Non Riesce a capacitarsi di come sensazioni quali l’olfatto, l’udito, la vista siano scomparsi ormai da tempo E prega che nostro signore se lo porti via Ma ogni giorno fissa la luce che lacera la sua camera e capisce, capisce che non è ancora il momento per andarsene

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Coprodotto da:
Taxi Driver Records, DreaminGorilla Records, QSQDR, Savona Sotterranea, Rude Records, Bus Stop Press, Bori Punk Asso, Collane Di Ruggine, Buridda Distro, Salterò Autoproduzioni

Tutti i brani sono stati registrati e mixati da Emanuele Cioncoloni
presso El Fish Recording Studio di Genova.

credits

released March 23, 2013

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Gli Altri Savona, Italy

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